Giovanni è un regista in crisi con il mondo che lo circonda. Le idee, in realtà, non gli mancano. Infatti, sta girando un film ambientato nel 1956, il cui protagonista è il segretario della sezione del Partito Comunista italiano del Quarticciolo, a Roma: egli deve capire come reagire pubblicamente all’invio dei carri armati sovietici a Budapest. La produttrice del film è sua moglie Paola, che sta pensando, all’insaputa di Giovanni, di interrompere il matrimonio. Nel frattempo, il regista sta scrivendo un film tratto da “Il nuotatore” di John Cheever e, contemporaneamente, la sua fervida immaginazione lo spinge a pensare di girare un’altra pellicola che racconti la storia quarantennale di una coppia, con tante canzoni italiane a fare da sottofondo d’accompagnamento. Riuscirà a trovare un punto di equilibrio?
Il delta del Po è il teatro dello scontro tra bracconieri e pescatori. Osso vuole difendere il fiume dalla pesca indiscriminata della famiglia Florian, in fuga dal Danubio. Insieme ai Florian c’è Elia, che in quelle terre ci è nato. Travolti dalla violenza cieca e dalla sete di vendetta, i due si affronteranno tra le nebbie del delta, scoprendo la loro vera natura in un duello che non prevede eroi.